mercoledì 9 marzo 2016

ER TEATRINO DELLE PRIMARIE

Allora a Roma e in artre città d'Itaja ce so' state le votazioni pe' sceje i candidati all'elezioni de sindaco, e come succede urtimamente alle primarie de 'sto partito, li sconfitti denunciano che ce so' stati imbroji: voti doppi, schede ricontate ecc. ecc.Ma io me domanno: ma 'sta gente co' che coraggio pretenne de governà in onestà le città, si già alle primarie nun se fidano l'uno dell'artro? Come ponno li cittadini onesti sperà che 'sti signori lavorano per bene della comunità. Quello che a Facchino da più fastidio, è sentì 'sti " SIGNORI" riempisse la bocca de parole come: ONESTA' .   A Roma rispetto all'urtime primarie ce so' stati er 60% in meno de votanti, er vincitore ha ricevuto 27.000 voti, si considerammio che 'sta città c'ha più de 2.700.000 abbitanti, 'sto signore è stato scerto dall'1% della popolazione, ma de che se congola , si puro l'iscritti der partito hanno disertato li gazzebo? Tempo fa c'era er grande Giorgio Gaber, che cantava : LA LIBERTA', un brano diceva : l'unica cosa che non sono riuscito a fare è liberarmi della LIBERTA', e poi : La LIBERTA' è partecipazione. A Facchino e ar popolino onesto 'sti politici j'hanno levato er piacere della PARTECIPAZIONE, ma le LIBERTA' nun ce riusciranno a levaccela


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